Preoccupano le condizioni del difensore, si teme un punto stop: Vagnati ora valuta le contromosse sul mercato
Le parole di Ivan Juric al termine di Cagliari-Torino sono state una doccia fredda. Anzi, proprio gelata. “A Buongiorno è uscita la spalla, vedremo domani ma credo che lo perderemo a lungo”, ha spiegato il tecnico. E se le prime impressione dello staff medico saranno confermate, la società granata potrebbe essere costretta a rivedere le proprie strategie sul mercato.
In difesa varie assenze
Da mesi Juric è costretto a fare a meno di un pilastro della difesa come Perr Schuurs, la cui è stagione è già finita. Per tutta la prima parte di stagione ha dovuto rinunciare a Koffi Djidji, assente anche ieri a Cagliari, ma finora ha potuto contare su un Buongiorno che ha sempre giocato su altissimi livelli, annullando partita dopo partita tutti gli attaccanti avversari con cui ha avuto a che fare. Perderlo per un lungo stop, in un momento in cui la squadra sta giornata dopo giornata recuperando punti sulle avversarie per la lotta all’Europa potrebbe essere un problema enorme.
Infortunio Buongiorno: Vagnati valuta le alternative sul mercato
Certo Davide Vagnati non andrà alla ricerca di un sostituto di Buongiorno, per quanto possa rivelarsi serio il problema alla spalla il suo campionato non è finito, ma qualcosa potrebbe essere rivisto: se il vice capitano dovrà stare fuori a lungo il dt potrebbe andare sul mercato per cercare un centrale in più da portare alla corte di Juric, per coprire almeno numericamente la sua assenza. Ma anche la cessione di David Zima potrebbe essere bloccata: il numero 6 è al centro di una trattativa con l’Amburgo ma nelle prossime settimane potrebbe tornare utile averlo, anche perché può giocare sia come centrale che sulla destra nei tre di difesa. E soprattutto, a differenza di un difensore che potrebbe arrivare da un’altra squadra, conosce già bene le richieste di Juric e non avrebbe bisogno di tempo per integrarsi nei nuovi meccanismi di gioco.
Attesa per gli esami
Molto dipenderà da ciò che emergerà dai controlli medici a cui Buongiorno si sottoporrà in questi giorni: la speranza, sia dello stesso difensore che di tutto l’ambiente Torino, è che il problema alla spalla non si riveli troppo grave e che il centrale possa tornare dopo alcune settimane di stop. Contro la Salernitana, la prossima domenica, non avrebbe comunque potuto essere in campo a causa del giallo ricevuto nel finale di partita a Cagliari (era diffidato), resta da capire quante altre partite dovrà saltare.
Spalla rischi minimo 40 gg
Ho proprio la sensazione che la jella non ci abbandonerà mai; senza Bongiorno e Ricci e con la rosa ridotta all’osso ritorneremo nella nostra confort zone.
Se mancherà per le prossime 2/3 partite forse riusciamo a tenere botta con Sazonov o Zima, ma se l’assenza è più lunga si farà sentire perché comunque è un leader della squadra…
Dopo Schuurs non ci voleva proprio…